giovedì 20 febbraio 2020

Recensione "I fiori nascosti nei libri" di Silvia Montemurro

I fiori hanno un significato importate in questo libro.
I fiori raccontano una storia, forse anche la nostra.

*

I FIORI NASCOSTI NEI LIBRI
di Silvia Montemurro
edito Rizzoli


TITOLO: I FIORI NASCOSTI NEI LIBRI
AUTORE: SILVIA MONTEMURRO
EDITORE: RIZZOLI
PAGINE: 297
PREZZO: Cartaceo € 18.50 - Ebook € 9.99

TRAMA 

Chiara è una giovane e promettente stilista che vive a Firenze. Quando il direttore di un hotel di lusso di Sankt Moritz la invita a organizzare una sfilata per i suoi ospiti, si sente baciata dalla fortuna. Così si mette in viaggio, ma per una bufera di neve arrivare a destinazione diventa impossibile. Alla dogana le consigliano di fermarsi a Villa Garbald, dove Chiara arriva e incontra prima il vecchio custode, Arold, e poi il figlio, Thomas.
Entrambi sembrano turbati dalla sua presenza, forse per via della straordinaria somiglianza tra Chiara e la donna di un ritratto appeso in uno dei corridoi, che misteriosamente nottetempo svanisce. Il dipinto ritrae Irena, una ragazza polacca che, per sfuggire alla Seconda guerra mondiale, si è finta cittadina svizzera ed è stata accolta da un'amica della madre a Villa Garbald: lì, insieme ad altre giovani di buona famiglia, impara l'arte della tessitura e conosce Toni, un contrabbandiere. E il loro sarà un incontro che le cambierà per sempre la vita.



*

RECENSIONE

"Non c'è fiore che possa appassire, se nascosto in un luogo sicuro.
Bisogna proteggerlo, come un amore appena nato".

Questa è la storia di Chiara, una giovane stilista alle prime armi che, per "colpa" del destino, incontra Arold ed il figlio Thomas, proprietari di Villa Garbald.
Una strana coincidenza (oppure no) che la porterà ad affezionarsi a quel posto, al quale si sente legata da subito, come se in una vita passata lei avesse abitato li.
Legame che sente di avere anche con Thomas, con il quale si sente complice dal primo sguardo che si sono scambiati.
Perchè Villa Garbald nasconde dei segreti, le sue mura hanno fatto da spettatrici ad amori nati, finiti e mai iniziati. 
Tutto ha inizio quando Chiara si trova davanti ad un suo riflesso, non dovuto ad uno specchio ma ad un quadro che ritraeva una ragazza praticamente identica a lei.
Stessa espressione, stesso sguardo, stesso tutto.

Le protagoniste proncipali di questa storia sono due: Chiara, per l'appunto, ed Irena.
Due giovani ragazze che, però, vivono in due epoche diverse: Chiara in Italia ed ai giorni nostri, Irena in Polonia negli anni della Seconda Guerra Mondiale.

Ciò che lega, tra le altre cose, queste due giovani donne sono i fiori.
Chiara li disegna nei suoi abiti, dando forma e colore ai fiori che, nella sua vita, hanno avuto un signigicato importante.
Irena, invece, li nasconde dove nessuno, tranne lei, li può trovare e le ricordano momenti della sua vita che non potrà mai dimenticare.

"IRIS.
Qualsiasi cosa ti succeda nella vita, non ti devi arrendere, 
la bellezza è dentro di te.
L'iris ti aiuta a capire che anche quando tutto si fa grigio, 
da qualche parte si nasconde sempre l'arcobaleno".

Chiara ed Irena, così simili e così lontante.

La loro storia mi ha fatto piangere ed emozionare.
Hanno fatto breccia nel mio cuore.

Ho vissuto la loro gioia, il loro dolore, la loro sofferenza.
Ho lottato con loro per poter tornare a vedere la luce ed a sperare che qualcosa di bello possa accadere.
Una storia tutta al femminile, che narra la forza ed il coraggio in anni difficili.

Ho letto questo libro in un paio di sere, si legge che è una meraviglia.
E' dolce ed a tratti crudele.
E' fragile e forte allo stesso tempo.
E' un intreccio di segreti e bugie, è la ricerca della verità, è la scoperta delle proprie origini.

"NONTISCORDARDIME.
Ti ricorderai ancora di me, quando incontrerai il mio sguardo?
O sarò solo un'estranea, un volto fra i tanti che hanno sfiorato la tua vita?
Non si dimentica il proprio passato.
Non ci si stacca davvero dalle proprie radici".

 Non è facile raccontare l'amore.
Silvia Montemurro c'è riuscita alla grande, creando dipendenza alle sue porole.

Se avete voglia di leggere un bel libro e di lasciarvi andare a sorrisi e lacrime,
allora vi consiglio I FIORI NASCOSTI NEI LIBRI.

E' una storia talmente bella ed intensa che mi devo fermare qui, altrimenti correrei il rischio di raccontare troppo, togliendovi il gusto della sorprea e sarebbe un vero peccato.

Buona lettura ;)

*
 



 

Nessun commento:

Posta un commento