domenica 4 dicembre 2016

Recensione "SULLY" - Il Film

Buona Domenica Lettori!

Perchè limitarsi a recensire libri quando puoi scoprire e condividere un'altra grande passione?
IL CINEMA.

Oggi, 4 dicembre, inauguro "CIAK, LA LADRA DI LIBRI AL CINEMA",
un piccolo spazio dedicato alle recensioni dei film che hanno lasciato un segno indelebile, positivo o negativo che sia!

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Ieri sera sono andata a vedere l'ultimo capolavoro di Clint Eastwood

 SULLY
che vede protagonista l'intramontabile TOM HANKS. 

 TRAMA

Il 15 gennaio 2009 il pilota Chelsey Sullenberger (Tom Hanks), detto Sully, è al comando del suo aereo assieme al co-pilota Jeffrey Skiles (Aaron Eckhart) quando, ad appena due minuti dal decollo, l'impatto con uno stormo di uccelli mette fuori uso entrambi i motori del velivolo. Grazie a una manovra non autorizzata, l'uomo riesce ad "ammarare" sul fiume Hudson con i suoi 155 passeggeri incolumi. L'impresa dall'esito miracoloso viene subito rilanciata dai Media e Sully diventa una specie di eroe nazionale. Ma c'è chi è pronto a mettere in discussione il gesto decisivo compiuto dal pilota, ritenendo si sia assunto un rischio eccessivo: la compagnia aerea e quella assicurativa sono decise a provare che si poteva raggiungere una delle due piste d'atterraggio della zona. Tra udienze federali e confronti sindacali, Sully capisce di rischiare reputazione, posto e pensione. Nella difficoltà, affida se stesso ai valori in cui ha sempre creduto. 

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RECENSIONE 

"Sully" ricostruisce la vicenda passata alle cronache come "Il Miracolo dell'Hudson", una tragedia sventata dalle sapienti mani del pilota Chelsey Sullenberger interpretato, per l'appunto, da Tom Hanks.

Una storia vera.
Un misto di emozioni forse indestrivibili.
155 vite tratte in salvo dalla professionalità, dall'esperienza, dalla determinazione e dalla freddezza emotiva di un uomo che ha fatto dell'aereo la sua seconda casa.

208 Secondi.
Una sola decisione possibile.
SOPRAVVIVERE.

208 Secondi che mettono in dubbio la tua vita, la tua carriera.

L'accusa di aver preso la scelta errata e di aver messo a rischio la vita di centinaia di passeggeri, compreso la tua.
Il tormento di un uomo.
 Diventare un eroe agli occhi del mondo, ma un "carnefice" davanti al banco degli imputati.


 Un'interpretazione da Oscar.
Per due ore ho vissuto sulla mia pelle lo strazio di quest'uomo, la sua tenacia ed il suo orgoglio.

Un buon film, come un ottimo libro, deve regalarti un'emozione e lasciarti un ricordo.

Devi uscire dalla sala con un valore aggiunto, e così è stato.

La vita va vissuta, è una sola.
Bisogna lottare per i propri ideali.
Bisogna credere nella capacità che ci caratterizzano e contraddistinguono.
Bisogna sapersi difendere.

Non posso che promuovere SULLY a pieni voti.

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1 commento:

  1. Ciao ti seguo con molto piacere su Instagram!😊 Anch'io adoro leggere e ho una rubrica di libri sul mio blog, ma adoro soprattutto il cinema!😍 Ottima recensione, non perderò questo film!😘 A presto!👋 PS: Baby 🐶 è bellissima!❤
    http://gattaracinefila.blogspot.it/

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