mercoledì 8 maggio 2019

Recensione "Una ragazza inglese" di Beatrice Mariani

Quando finisci un romanzo ed hai gli occhi lucidi vuol dire che l'autore è riuscito nel suo intento,
ovvero lasciare che la sua storia rubasse un pezzetto del nostro cuore.

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UNA RAGAZZA INGLESE
di Beatrice Mariani
edito Sperling & Kupfer



TITOLO: UNA RAGAZZA INGLESE
AUTORE: BEATRICE MARIANI
EDITORE: SPERLING & KUPFER
PAGINE: 275
PREZZO: Cartaceo € 16.90 - Ebook € 9.99

TRAMA

 È un tardo pomeriggio di giugno quando Jane raggiunge il cancello della villa dove passerà l'estate. Per lei, diplomata a pieni voti in Inghilterra, lavorare come ragazza alla pari per una ricca famiglia romana è un modo per mettere da parte qualche soldo, ma soprattutto il primo passo verso un futuro che intende scegliere da sola. Gli zii, unici parenti rimasti, la vorrebbero indirizzare a studi di economia, un percorso sensato che garantisce un solido avvenire. Ma lei non può dimenticare che i suoi genitori hanno seguito la loro passione a costo della vita, e la passione di Jane è il disegno, non i numeri. A nemmeno vent'anni, ha imparato a dar retta più al cuore che alla ragione. Il cuore, fin dal loro primo rocambolesco incontro, la spinge verso il suo datore di lavoro, Edoardo Rocca, un uomo d'affari dal fascino misterioso, zio del bambino di cui lei si deve occupare. È bello, sicuro di sé, sfuggente. Jane ne è intimorita, ma al tempo stesso attratta. Lui appartiene a un altro mondo, lo sa bene, eppure sente un'affinità che nessuna logica può spiegare. Basta una notte insonne perché si accenda una passione che sfida il buonsenso e la convenienza, non solo per la differenza di età, ma anche perché c'è qualcosa che Edoardo nasconde, segreti ed errori che stanno per travolgerlo. E, quando questo accadrà, per Jane sarà troppo tardi per mettersi in salvo.

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RECENSIONE


La storia di Jane mi ha colpita da subito.
Rimasta orfana di entrambi i genitori, Jane decide di lasciare la sua amata Inghilterra per volare a Roma.
Vuole iscriversi all'Università così decide di mettere da parte qualche risparmio, andando a lavorare come babysitter per una famiglia facoltosa. 

Villa Rocca è grande, grandissima.

Jane ne rimane affascinata.
 Non si sente a suo agio in mezzo a tutto quel lusso, ma una volta conosciuto il piccolo Nick la paura viene accantonata per lasciar spazio alla voglia di mettersi in gioco. 

Conosce Marina, la mamma di Nick e la governante.
All'appello, però, manca il padrone di casa, Edoardo, lo zio del bambino.

Il loro incontro è divertente, simpatico ed imbarazzante ed è l'inizio di tutto. 

Ho adorato il personaggio di Jane, è una di noi alla fine.

Avevo paura che si trattasse del solito romanzo dove il ricco imprenditore si innamora della ragazzina, ma fortunatamente mi sbagliavo.

UNA RAGAZZA INGLESE è molto di più. 
Parla di abbandono, di rinunce, di sacrifici.
Parla di amore, quello atteso e desiderato.
Un amore forse sbagliato ma che esiste.

La storia di Jane insegna.
Mettere da parte il passato per far spazio a nuovi inizi.
Avere il coraggio di ricominciare il un posto che non è il tuo, che all'inizio spaventa e soffoca ma che, col tempo, si trasforma nella tua casa, nella tua fortezza, dove tenere al riparo i sentimenti che singono per uscire alla luce del giorno. 

Un amore sul quale nessuno avrebbe scommesso.
Un amore ricco di ostacoli, che dovrà lottare e soffrire per rimanere a galla. 

In poche parole questo libro mi è piaciuto moltissimo e mi ha lasciato gli occhi a cuoricino.

Ve lo consiglio!

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1 commento:

  1. ANche a me è piaciuto tanto questo romanzo. Un Romance diverso che non annoia anzi rapisce e ti fa sognare con i protagonisti.

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