domenica 8 dicembre 2019

Recensione "La terza inquilina" di C.L. Pattison

Se cercate un thriller che vi faccia provare ansia, frustrazione, paura ed adrenalina pura,
questo è il libro giusto.

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LA TERZA INQUILINA 
di C.L. Pattison 
edito Fabbri Editore 

TITOLO: LA TERZA INQUILINA
AUTORE: C.L. PATTISON
EDITORE: FABBRI EDITORE
PAGINE: 288
PREZZO: Cartaceo € 19.50 - Ebook € 9.99

TRAMA

Megan e la sua migliore amica Chloe hanno traslocato nella loro casa dei sogni, ma sono costrette a prendere una terza inquilina per riuscire a pagare l’affitto. Quando incontrano Samantha, gentile, affascinante, premurosa, si convincono che sia la persona perfetta per condividere l’appartamento e che tra loro potrebbe nascere una vera amicizia. Ma c’è qualcosa in lei che stona, e Megan è la prima ad accorgersene: all’apparenza disponibile e cordiale, Sammi inizia a manifestare inaspettati scatti d’ira e qualche segreto di troppo, chiuso gelosamente in una scatola di ritagli di giornali e vecchie fotografie. Chloe però è troppo presa dai suoi problemi di lavoro per rendersi conto che qualcosa non va: assorbita dall’allestimento di un importante spettacolo teatrale, ricomincia a essere tormentata dagli stessi problemi di ansia da cui Megan l’aveva salvata anni prima. E Megan, da parte sua, viene travolta da una passionale storia d’amore che non le lascia tempo ed energie per occuparsi dell’amica in difficoltà. È in questo spiraglio che lentamente si apre tra le due, fatto di incomprensioni e di attenzioni mancate, che Sammi inizia a insinuarsi, con un’abilità melliflua e inquietante. In fondo, né Chloe né Megan la conoscono davvero, ma ormai le hanno aperto la porta di casa, e l’hanno lasciata entrare. Non sanno cosa sta nascondendo. Non sanno cosa vuole davvero. Ma una cosa è certa: Sammi è lì per restare. 


*

 RECENSIONE 

Inizierei questa recensione con il dire "fidarsi è bene, non fidarsi è meglio".

Un libro tutto al femminile.
Le protagoniste sono tre.

Megan, farmacista, e Chloe, direttore artistico in uno spettacolo teatrale, migliori amiche dai tempi dell'univeristà.
Per consolidare ulteriormente il loro rapporto decidono di andare a vivere insieme ed affittare una bella casina a pochi passi dalla stazione che porta al centro di Londra.
Samantha, per gli amici Sammi, una givane giornalista di moda freelance in cerca di un posto più tranquillo, distante dal caos della città.

La lista dei colloqui per cercare una terza inquilina è lunga, ma Sammi riesce a catturare l'attenzione delle due amiche che, spinte dalla curiosità, decidono di darle una possibilità.
A primo impatto sembra simpatica, sempre sorridente, molto affabile. 
Perchè, quindi, non seguire l'istinto?

L'inzio della convivenza è quasi perfetto.
Sammi è una ragazza riserva, tranquilla, quasi invisibile.
La vita delle due amiche è frenetica a tal punto che riescono a vedersi ancora meno di prima.
Gli impegni teatrali tengono Chloe lontano da casa, non coincidendo con i turni in ospedale di Megan.

Come dicevo poco fa, la convivenza appare quasi perfetta.
Perchè, alla fine, è una sconosciuta quella che ha bussato alla loro porta, una ragazza che di sè ha raccontato solo ciò che ha voluto, tenendo nascosto il suo passato.

Lo stato d'animo che mi ha accompagnata per tutto il corso della lettura è l'ansia, tanta.
Quell'ansia che ti fa formicolare la testa ed è quella che cerco io in un buon thriller.
Quell'ansia che ti fa continuare a leggere nonostante il nodo in gola e la paura che ti fa sentire freddo anche sotto una coperta di lana.

Un'amicizia che sembra invincibile ed intoccabile fino all'arrivo di questa misteriosa ragazza, fredda calcolatrice che mette a dura prova il rapporto tra Megan e Chloe, creando sospetti, troppi. 

Alternata alla vita delle ragazze, l'autrice descrive, in apposti capitoli, la misera e difficile vita di una bambina di undici anni o poco più,
Non sappiamo il suo nome, sappiamo solo che la sua storia familiare la porterà ad essere malvagia e meschina, quasi priva di cuore e sentimento.
Leggerete degli episodi di violenza, più psicologica che fisica, che vi faranno rabbrividire.
Vi chiederete se cose del genere possano essere umanamente possibili od essere solo il frutto di una macabra immaginazione infantile.

Immaginate che da un giorno all'altro, nella vostra casa, capitino cose strane.
Immaginate di lasciare un oggetto in un determinato posto e non trovarlo più.
Immaginate di svegliarvi in piena notte colte da sogni tremendi e scoprire, invece, che il vostro peggior incubo sta diventando realtà.
Immaginate di perdere la cognizione del tempo.
Immaginate di sentire qualcosa di sbagliato nella vostra testa, qualcosa che vi farà dubitare anche della persona della quale vi fidate di più, la vostra migliore amica.


E se stessimo leggendo la storia da un punto di vista sbagliato? Percependo male la chiave di lettura che l'autrice ci sta offrendo?
Se ci stessimo fasciando la testa ancora prima di rompercela? 

E' una storia piena di incongruenze, di interrogativi, di giochi di potere.

E' un thriller degno del suo nome. 

Fa paura.
Fa venire i brividi.
Vi farà sentire psicologicamente instabili.
Insinuerà dubbi ai quali dovremmo dare una risposta. 

Non mi sento di raccontarvi altro perchè il finale è talmente bello ed inimmaginabile che rischierei di dire due parole di troppo e non potrei perdonarmelo!!

Leggetelo, ne vale la pena!

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