martedì 27 agosto 2019

Recensione "Gli eredi" di Wulf Dorn

Angoscia, stupore, terrore.


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GLI EREDI
di Wulf Dorn
edito Corbaccio 


TITOLO: GLI EREDI
AUTORE: WULF DORN
EDITORE: CORBACCIO
PAGINE: 312
PREZZO: Cartaceo € 17.60 - Ebook € 9.99

TRAMA

 «Mi creda, avrà bisogno ancora di un sacco di caffè oggi. Sarà una cosa lunga.» Nella saletta colloqui del seminterrato del reparto psichiatrico dell'ospedale, Frank Bennell, stimato criminologo alla soglia della pensione, chiede aiuto a Robert Winter, psicologo con cui ha collaborato in numerosi casi di omicidio. Però i due esperti del lato oscuro della natura umana questa volta sono messi a dura prova. La donna che si trovano davanti, sopravvissuta a un grave incidente su una strada di montagna immersa nella nebbia e battuta dalla pioggia, sembra oscillare tra realtà terribili e allucinazioni. Si chiama Laura Schrader, trentadue anni, capelli biondi; nell'auto accanto a lei una pistola vecchio modello col caricatore vuoto e un baule in cui si nasconde una dura verità. Nel suo sguardo diffidenza e terrore. Perfino Winter, il quale nella sua carriera ha ascoltato dai suoi pazienti storie così plausibili da non riuscire quasi a smascherarle, non sa come mettere in ordine i pochi elementi ricavati con tanta fatica dalla donna: l'uomo che l'ha salvata chiamando i soccorsi e poi è sparito nel nulla, bambini dagli occhi di ghiaccio, misteriose uccisioni... Fatica a collegarli a quanto si vede nella foto che gli ha mostrato il collega: qualcosa di terribile, che supera ogni immaginazione. In una lunga notte, fuori dalla clinica, sotto un cielo nero e gonfio di odio sta succedendo qualcosa. Ma cosa? Bisogna credere a quella donna per arrivare in tempo. Se sarà ancora possibile.


*

RECENSIONE 

Partiamo dal presupposto che io adoro, venero ed amo follemente Wulf Dorn.

Ho acquistato e letto tutti i suoi libri, amando il suo stile inquietante e tenebroso.

Dorn è, a mio avviso, il maestro del thriller psicologico.

Leggendolo entri nella sua testa, vivi la sua crudeltà, ti innamori della sua scrittura.

E' inimitabile, è il solo ed unico.

  Ora, per chi avesse letto, come me, tutti i suoi libri fermatevi e preparatevi al peggio, ovvero leggerete un altro Dorn.

Ho letto tante recensioni contrastanti, ma ognuna di esse sottolineava che GLI EREDI fosse il libro meno riuscito di Dorn.

Io, al contrario, l'ho trovato GENIALE.

 Immaginate un piccolo paese di montagna abitato da poche anime, spertuto e quasi sconosciuto.
Immaginate la sparizione improvvisa di tutti i suoi abitanti, tranne i bambini.
Loro no, loro sono i veri protagonisti di questa storia che va al di là di ogni tipo di fantasia. 


Immaginate poi che i bambini di tutto il mondo siano mentalmente collegati tra di loro ed inizino una vera e propria caccia agli adulti senza precendenti.

Ammetto che, rispetto ai libri precendeti, la storia raccontata ne GLI EREDI sia quasi del tutto inverosimile ed irreale, trovo, però, che il suo bello stia proprio in questo.

Come può una donna incinta, psicologicamente devastata, reduce da un brutto incidente d'auto, nel cui cofano è stato ritrovato il corpo senza vita della nipotina, convincere gli investigatori che ciò che starà per raccontare è realmente accaduto? Chè non è frutto della sua immagibazione ma la causa di centinaia e migliaia di morti?

Durante la lettura lo stato d'animo costante sarà l'incredulità.
Una storia che può sembrare campata in aria ma, se letta con la dovuta attenzione, vi risulterà semplice entrare nella mente contorta di Dorn e prendervi la residenza!

E' difficile darvi troppe spiegazioni, dovete leggerlo perchè potrei rischiare di rovinarvi lo stupore che ha accompagnato la  mia lettura.

Confermo e sottoscrivo il mio incondizionato amore per WULF DORN.

Non sbaglia un colpo!

Ah, il finale è dannatamente pauroso e geniale al tempo stesso!!!

DA LEGGERE, PUNTO.


 

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