domenica 13 gennaio 2019

Recensione "La Signora in giallo - Una fatale melodia" di Jessica Fletcher e Donald Bain

Chi non conosce la famosissima scrittrice di Cabot Cove, Jessica Fletcher?
Io si e sono pazza di lei.

Un omicidio a suon di musica.

LA SIGNORA IN GIALLO - UNA FATALE MELODIA
di Jessica Fletcher e Donald Bain
edito Sperling & Kupfer 


TITOLO: LA SIGNORA IN GIALLO - UNA FATALE MELODIA
AUTORE: JESSICA FLETCHER & DONALD BAIN
EDITORE: SPERLING & KUPFER
PAGINE: 308
PREZZO: Cartaceo € 17.90 - Ebook € 9.99
TRAMA

Cindy ha soltanto diciotto anni. Con la sua aria vulnerabile e il viso pallido pieno di lentiggini, sembra persino più giovane della sua età, eppure ha già dimostrato un raro talento naturale per la musica e come cantautrice. Ma la creatività va coltivata, e Jessica lo sa bene; così, insieme a un'associazione di Cabot Cove che da quasi un decennio aiuta i giovani promettenti come Cindy a costruirsi un futuro, decide di assegnarle una borsa di studio perché possa andare a Nashville, nel Tennessee, tempio mondiale della musica country, per realizzare il suo sogno. O almeno provarci. Certo, l'idea che una ragazza così giovane si trovi catapultata in una nuova città sconosciuta, sola per la prima volta in vita sua, solleva qualche preoccupazione, ma la speranza di vedere Cindy sbarcare il lunario ha la meglio sull'apprensione. Quando, però, qualche settimana più tardi, arriva la notizia che Cindy è stata accusata dell'omicidio a sangue freddo di un noto produttore musicale, l'intera Cabot Cove è sotto shock. A Jessica non rimane altra scelta che fare le valigie e partire, per smascherare il vero colpevole e far sì che quella di Cindy non sia l'ultima canzone.

*

RECENSIONE 

Ho trentatre anni, portati discretamente, e sono da sempre e per sempre una fan sfegatata della Jessica nazionale.
Come dimenticare l'appuntamento delle 13 su rete 4, la famosissima sigla, la scrittrice di gialli più conosciuta della televisione italiana e non.

"Una fatale melodia" racconta l'omicidio di un produttore discografico nella capitale della musica country, Nashville.
La presunta colpevole è una giovanissima abitante di Cabot Cove, Cindy, rea di aver inseguito il suo sogno, ovvero diventare una cantante.
E, come tutti sappiamo, dove c'è lo zampino di Jessica Fletcher deve, cause di forza maggiore, esserci anche l'omicidio perfetto, o quasi.

Leggere questo libro è come sintonizzarsi davanti alla Tv per guardare uno dei centomila episodi che, oramai, conosco a memoria.

Intuito, curiosità, tenacia ed un pizzico di invadenza sono i requisiti essenziali per essere catapultati nel fantastico mondo della Signora in Giallo.

Perchè quello che sembra, tutto sommato, non è.

E' facile creare l'omicidio perfetto, accompagnato dal colpevole disegnato su misura.
Trovarsi nel posto sbagliato, al momento sbagliato può portare ad un equivoco di proporzioni bibliche.

Come smascherare il vero colpevole?
Non può che entrare in campo Lei, la sola ed unica Jessica Fletcher.
Un nome, un perchè.

Non le sfugge nulla, anche il più piccolo ed insignificante dettaglio (che poi tutto è tranne che di poca importanza) può ribaltare la situazione, arrivando a portare a galla la verità. 

Una lettura piacevole per chi, come me, è cresciuto a pane e Jessica Fletcher.

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