Come gioca Carrisi con la mente umana, nessuno mai.
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IO SONO L'ABISSO
di Donato Carrisi
edito Longanesi
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TITOLO: IO SONO L'ABISSO AUTORE: DONATO CARRISI EDITORE: LONGANESI PAGINE: 384 PREZZO: Cartaceo € 22 - Ebook € 12.99 |
TRAMA
Sono le cinque meno dieci esatte. Il lago s'intravede all'orizzonte: è una lunga linea di grafite, nera e argento. L'uomo che pulisce sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. E lui sa interpretarli. E sa come usarli. Perché anche lui nasconde un segreto. L'uomo che pulisce vive seguendo abitudini e ritmi ormai consolidati, con l'eccezione di rare ma memorabili serate speciali. Quello che non sa è che entro poche ore la sua vita ordinata sarà stravolta dall'incontro con la ragazzina col ciuffo viola. Lui, che ha scelto di essere invisibile, un'ombra appena percepita ai margini del mondo, si troverà coinvolto nella realtà inconfessabile della ragazzina. Il rischio non è solo quello che qualcuno scopra chi è o cosa fa realmente. Il vero rischio è, ed è sempre stato, sin da quando era bambino, quello di contrariare l'uomo che si nasconde dietro la porta verde. Ma c'è un'altra cosa che l'uomo che pulisce non può sapere: là fuori c'è già qualcuno che lo cerca. La cacciatrice di mosche si è data una missione: fermare la violenza, salvare il maggior numero possibile di donne. Niente può impedirglielo: né la sua pessima forma fisica, né l'oscura fama che la accompagna. E quando il fondo del lago restituisce una traccia, la cacciatrice sa che è un messaggio che solo lei può capire. C'è soltanto una cosa che può, anzi, deve fare: stanare l'ombra invisibile che si trova al centro dell'abisso.
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RECENSIONE
Il mio rapporto con Carrisi è di amore ed odio.
Negli ultimi due anni è di folle amore.
L'anno scorso ho amato moltissimo LA CASA DELLE VOCI ( Recensione Qui ) ed ora sono rimasta piacevolmente stupida e colpita da IO SONO L'ABISSO.
Non aspettatevi sangue, ansia, paura adrenalina.
Non aspettatevi la morsa allo stomaco, no.
Qui si gioca con la psiche umana, qui si manipola la mente.
Con IO SONO L'ABISSO Carrisi tratta, in maniera strepitosa e dignitosa, un tema importantissimo: la violenza, fisica e psicologica, sulle donne e sui minori.
La storia ruota, principalmente, intorno a tre personaggi di cui non scopriremo mai il nome ( o forse si?).
L'uomo che pulisce: il lupo cattivo al quale, però, è impossibile non affezionarsi perchè Carrisi ci farà conoscere il suo passato di violenze subite da parte della madre, violenze incomprensibili ed inimmaginabili di cui un bambino non dovrebbe mai e poi mai essere vittima.
Un uomo che studia le sue vittime partendo dalla loro spazzatura, dai loro rifiuti.
Un uomo che non conosce l'amore, non conosce nessun tipo di emozione se non la solitudine.
Un uomo che, nonostante il suo lato oscuro, ci farà affezionare a lui.
Un uomo invisibile, sino ad ora.
La cacciatrice di mosche: una donna in cui passato è segnato da una tragedia che le ha letteralmente distrutto la vita, facendo nascere in lei la vocazione di dare la caccia ad uomini violenti, ai mosconti che maltrattano ed uccidono le loro compagne.
Una donna arguta, intelligente e molto sveglia che non si farà scappare l'assassino che nessuno cerca, che nessuno sospetta.
Una donna che, grazie a piccoli ed importanti dettagli, riuscirà a dimostrare che non è ancora completamente pazza, che, pur non completamente lucida, porterà a casa la sua vittoria.
Ed, infine, abbiamo La ragazza con il ciuffo viola: una tredicenne incompresa che nasconde un segreto terribile.
Una ragazzina che andrà incontro alla morte ma verrà salvata dall'Uomo che pulisce.
La strapperà dall'abisso, donandole la possibilità di riscattare la sua giovane vita.
Un incontro che cambierà le vite di entrambi, mostrando un lato dell'Uomo che pulisce che nessuno si aspetterebbe.
Un legame che scombinerà i piani di queste due vite così diverse eppure così simili.
La vita di questi tre personaggi viaggerà sino ad incontrarsi o scontrarsi, creando unioni invisibili, lievemente percepibili.
Ho letto pareri contrastanti su questo libro.
C'è chi si aspettava il classico thriller psicologico allo stesso livello de IL SUGGERITORE, chi si aspettava quella famosa tachicardia che, aimè, non è arrivata, chi aveva aspettative altissime che, una volta terminata la lettura, sono precipitate nell'abisso, per l'appunto.
E poi ci sono io che l'ho amato follemente perchè mi ha incasinato il cervello, facendomi immaginare l'impossibile ed avendomi lasciata, per l'ennesima volta, a bocca aperta, creando uno strano miscuglio tra frenesia, pazzia e macabra ironia.
Per me, IO SONO L'ABISSO, è promosso a pieni voti ma..senza lode perchè, essendo un'appassionata di psicothriller (il mio autore del cuore è Wulf Dorn, quindi..), avrei preferito ed apprezzato un pò di ansietta in più, quella che ti fa dormire male, quella che ti scombussola l'organismo mentale, facendoti scoppiare il cuore di paura :)
Mi sento, in ogni caso, di consigliarvelo perchè è veramente un bel libro!!
Buona Lettura :)
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